Catenella

La catena che si sfila
ha una regola diversa 
le parole stanno in fila
con la fine mai diversa
Se le rime non le trovi
perché non ce ne son più
basta allora che tu scovi
un inizio a tu per tu
Se però cosi procedi
perdi i punti a te assegnati
e gli amici che precedi
si saranno avvantaggiati

 

 

   

Immaginiamo di iniziare dalla parola Martello. Il primo bambino incatena una seconda parola in rima: cancello, di seguito il secondo bambino può aggiungere fornello, e così via.
Quando un bambino non troverà più parole allora può cambiare la rima riprendendo il gioco con una parola che inizia con la sillaba finale delle parole in rima fino ad allora (es. LO): Lombardia quindi si riprende il gioco con le rime successive (paratia, malattia ecc...)

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